Si è conclusa questo weekend l’edizione 2022 della Vendemmiata nell’Orto Botanico di Roma
Nei giorni di venerdì 23, sabato 24 settembre e sulla carta domenica 25, successivamente annullata causa maltempo, si è tenuta la festa dell’uva del Vigneto Italia e l’appuntamento della vendemmiata romana.
All’interno del meraviglioso Museo Orto Botanico di Roma in pieno centro, zona Trastevere, è andato in scena per il secondo anno questo evento dedicato alla natura, alla vigna e all’uva.
Un evento organizzato da Francesca Romana Maroni e da Luca Maroni, e reso possibile dall’ospitalità del direttore del Museo Fabio Attorre e dalla collaborazione di Eugenio Sartori dei Vivai Cooperativi Rauscedo, di Rita Biasi dell’Università della Tuscia, di Tobias Ranzi della Ranzi KG Sas e degli agronomi Leonello Anello e Vinicio Mita.
Un’occasione a prescindere per chiunque di visitare questo parco ricco di biodiversità di 12 ettari, ex proprietà di Palazzo Corsini che dal 1883 è passato all’Università Sapienza di Roma per poi essere istituito Museo Orto Botanico.
Il programma dell’evento
“Vendemmiata Romana”: questo il titolo dell’evento nonché il fulcro dell’evento stesso. La vendemmia, la raccolta delle uve del Vigneto Italia.
Chi non ha partecipato si chiederà “perché Vigneto Italia”?
Perché nel 2018 sono stati impiantati da Luca Maroni, l’esperto di vino e autore dell’annuario Migliori Vini Italiani, ben 155 vitigni autoctoni italiani. Un’enciclopedia viva da studiare mentre si passeggia tra i filari che frutterà un centinaio di bottiglie di questo blend.
Una sfida e un’impresa futuristica data la diversità della maturazione delle uve che verranno portate presso l’azienda vinicola Federici di Zagarolo per la vinificazione.
La vendemmia è un momento quasi magico, ricco di condivisione, di soddisfazioni, di aspettative e di raccoglimento a seguito di tanti mesi di fatica e speranza. La cosa ancora più magica è poter vivere questo momento non solo al centro di Roma, ma in prima persona. Chiunque si sia prenotato ha avuto il piacere di cogliere i grappoli di 155 vitigni italiani. Direi non molto usuale.
Attorno ruotano tantissime attività e tutte incluse nel biglietto di ingresso di soli 10€. Laboratori per adulti e piccini, brindisi e molte visite guidate non solo del Vigneto Italia ma anche delle tante perle ospitate dall’Orto: il bambuseto, il giardino giapponese, il giardino delle rose, la casa delle farfalle, le felci, l’arancera e le tante erbe officinali. Veramente un mondo tutto da scoprire e poco noto ai romani. Una natura rigogliosa lasciata crescere spontaneamente per essere studiata e osservata in tutti i suoi piccoli miracoli di adattamento ed evoluzione.