Il piacere di bere il vino, la figura dell’oste e le tipiche enoteche sono parte integrante della tradizione romana.
Discendenti diretti del dio Bacco, la passione dei Romani per il vino e la buona cucina non sembra cambiata nel tempo…anzi! Ma come orientarsi nell’ampia scelta di enoteche e wine bar di Roma senza finire in una “trappola per turisti”?
Ecco una selezione di So Wine So Food delle più particolari enoteche con cucina di Roma, di cui non potrete più fare a meno!
CiPASSO dove l’amore per la cucina italiana incontra la passione per l’enologia ( zona Pantheon)

Cipasso Bistrot
Da CiPASSO in Via Metastasio 21, la tradizione si unisce alla creatività e al buon gusto contemporaneo. Dopo il successo della piccola omonima vineria nel cuore di Roma, a pochi passi da piazza Navona attiva dal 2018, nel 2020 nasce CiPASSO Bistrot, nelle vicinanze del Pantheon. Lo chef Alessandro Candiano propone ogni giorno piatti gustosi, tradizionali e in chiave moderna, studiati per soddisfare occhi esigenti, cuori delicati e palati raffinati. Il suo menù è un tripudio di sapori che gratifica tutti i sensi. Tutti i giorni l’entusiasmo e la professionalità dei sommelier sono a diposizione per consigliare l’abbinamento perfetto in base ai gusti e ai piatti. Vastissima la scelta: oltre 100 etichette e alla mescita circa 15 vini differenti tra spumanti, bianchi, rossi e rosè.
Le Carré Français
Più di un’enoteca o di un wine bar, ma un vero e proprio tempio dei vini francesi a Roma. Ma anche una gastronomia con il meglio dei prodotti d’Oltrealpe. Questo tempio del gusto francese di via Vittoria Colonna 30 guidato dall’imprenditore bretone Jildaz Mahé, ha da poco festeggiato i suoi 5 anni nella Città eterna. La Cave à vin è decisamente importante: qui si trovano tante eccellenze francesi che spesso non sono neanche importate direttamente in Italia, grazie a una conoscenza approfondita sul territorio e legami speciali che Mahé ha stretto negli anni con diverse piccole cantine, diventando lui stesso un importatore.
“I nostri vini – afferma Jildaz – fanno parte del nostro DNA. Per mantenere un legame di autenticità con clienti e fornitori, abbiamo selezionato le etichette di piccoli produttori di alta reputazione in tutta la Francia che importiamo direttamente grazie a una licenza ottenuta dalle dogane italiane che garantisce un’esclusiva per i clienti e un rapporto qualità-prezzo imbattibile visto che non ci sono intermediari”. Sono 90 le etichette selezionate che regalano, uniti ai piatti del ristorante, un’esperienza gourmet autentica dal sapore parigino. Sono presenti nella cantina de Le Carré Français vini di tutte le regioni e di ogni uvaggio francesi. Per la stagione estiva, i “must” sono i vini Rosé della Côtes de Provence come la Rouillerie di Saint Tropez (nella versione 0.75 e Magnum) e il “re” del buon bere, lo Champagne, in vendita sia online che nello store di Prati per un totale di 20 differenti proposte.
A due passi da Piazza Navona, l’Enoteca Il Piccolo tra taglieri di qualità, bruschette e oltre 100 etichette
Al civico 74 di Via del Governo Vecchio, impossibile non fermarsi da l’Enoteca Il Piccolo, un piccolo gioiello della tradizione romana. E’ tra le enoteche più storiche della capitale, inaugurata nel 1980 da un gruppo di amici in quello che era un vini e olii di quartiere proprio nel centro di Roma. Il luogo ideale per una pausa di gusto e relax tra calici di vino ed eccellenze gastronomiche selezionate dai simpaticissimi e “romanissimi” Giancarlo e Riccardo Davoli, proprietari, osti attenti e grandi conoscitori delle materie prime del territorio. Tra questi la mozzarella BioBuò, eccellenza di Amaseno, il prosciutto crudo di suino nero “Il Brigante” e “La Pacchetella”, ovvero i pomodorini del Piennolo del Vesuvio d.o.p di cantina Olivella. L’età sempre più giovane della clientela ha portato Riccardo a diversificare le proposte di etichette, al calice e in bottiglia introducendo nella cantina, che conta oltre 100 referenze, un gran numero di vini naturali e di cantine che vinificano con metodi di coltivazione tradizionali. Inoltre, fatto salvo per alcune aziende blasonate, pur sempre lontane dalla grande distribuzione, quasi tutte le referenze presenti sugli scaffali del Piccolo sono gestite da giovani “artigiani” under 40.

Enoteca Il Piccolo
Bottega tredici, come il civico mancante, come il numero fortunato su cui i romani ironizzano, ma alla fine un po’ ci credono. (zona Largo Argentina)

Bottega Tredici
Bottega Tredici, nasce da un’amicizia e da una comune passione per la buona cucina. Roberto Bonifazi, Francesco Brandini e Daniele Gizzi decidono nell’ ottobre del 2018 di dare nuova vita ad un ristorante storico in pieno centro di Roma, tra i vicoli e le bellezze senza tempo. Una vera “bottega” del gusto, su due sale. In cucina chef Francesco Brandini e Roberto Bonifazi, che si spalleggiano dai tempi del liceo. La minuziosa cura per la materia, la lavorazione lunga e precisa degli ingredienti, la verdura direttamente dal mercato di Piazza Coppelle, la pasta, il pane e il burro fatti in casa raccontano nei loro gesti di un luogo antico, ma con un’anima giovane, dove la tradizione culinaria italiana si sposa con la modernità dei nostri tempi. Tutto segue la stagionalità e la ricerca continua di utilizzare al meglio le eccellenti materie prime italiane. Ampia la scelta per la carta dei vini, degna delle enoteche romane e curata personalmente da Daniele Gizzi, che spazia da quelli naturali a interessanti proposte ricercate.
Roscioli – 2800 etichette e la più particolare esperienza di Roma
Ristorante, gastronomia, banco salumi e formaggi. Roscioli è tra le enoteche più fornite e propone nel cuore della Capitale, a pochi passi da Campo de’ Fiori, un ristorante storico con un menu fondato su grandi ingredienti, sul dialogo costante con il banco dei salumi e formaggi e su una cucina vera, romana e italiana. Ogni parete della Salumeria Roscioli, ogni magazzino, ogni cantina sotterranea piena di bottiglie di vino. Alessandro Roscioli e Maurizio Paparello, capo sommelier della Salumeria, hanno costruito in quasi 30 anni di attività, un’importante collezione di etichette italiane e non (oltre 2800 etichette), ricca, particolare e profonda, ovvero con molte annate storiche e bottiglie da collezione.
Enoteca Verso: mangiare tra le 900 etichette di vino (zona San Giovanni)

Enoteca Verso
Nel quartiere di San Giovanni Enoteca Verso ha costruito nel tempo un locale che oggi conta circa 900 etichette, può vantarne ben 20 in mescita e altre importanti bottiglie somministrate grazie al sistema del coravin. L’altro punto di forza di Enoteca Verso è la parte di ristorazione. Il menu è coerente con l’idea di affiancare a grandi vini ottimi piatti, senza eccessi o voli pindarici. Si parte dalle tapas (tutte a 4 euro) per stuzzicare il palato con mini porzioni fantasiose: sono piccoli assaggi dalla cucina serviti su fette di pane di grano duro o di segale caratterizzando queste preparazione in pieno stile italiano con i sottoli di Agnoni. Oltre a questi appetizer è possibile accompagnare il proprio calice di vino con taralli, olive verdi di Cerignola, mandorle salate e chips espresse al gusto cacio e pepe, affumicato oppure lime.
Brillo Restaurant – sempre aperto a nuovi sapori (Piazza di Spagna)
Per gli appassionati della cucina italiana, ecco il Brillo Restaurant. Il piacere legato all’arte culinaria tradizionale e creativa si mescola alla comodità di una cucina a KM 0 pronta ad accogliere i propri ospiti fino a tarda notte. Il Brillo Restaurant, con le sue ampie sale interne e con il dehors riscaldato con tavoli all’aperto anche in inverno, propone una cucina tradizionale e serve piatti preparati utilizzando prodotti locali e provenienti dalla filiera corta. Il ristorante si caratterizza, inoltre, per le pizze gourmet cotte rigorosamente nel forno a legna, per le oltre 400 etichette di vini provenienti dall’Italia, Francia e dal resto del mondo, oltre a una selezione di grappe e whisky pregiati. Il Brillo Restaurant dell’Hotel Valadier, accoglie gli ospiti nelle sue ampie sale interne o nel dehors situato in pieno centro storico, tra Via del Babuino e via de Corso.
Vinum Est – la bottega salsamenteria di Paolo Abbondanza ( Zona Alberone)

Vinum Est – salsamenteria
Paolo Abbondanza apre la sua bottega Vinum Est di prodotti enogastronomici ricercati in Via Francesco Valesio 24/26, zona Alberone: due vetrine per 130 mq di reparto vendita, spazio degustazione con tavoli, bancone per servizio mescita e una parte dedicata alla preparazione di piatti con i prodotti proposti anche per la vendita. Bancone con vendita di salumi e formaggi totalmente provenienti dall’ Italia, da piccoli produttori come i prosciutti Wolf di Sauris in Friuli, la mortadella Dotta e il salumificio La Rocca. Tra pastrami di manzo, il Chorizo spagnolo (patanegra e paprika dolce) la Mortandela della Val di Non e il delizioso prosciutto di mangalitza, i taglieri sono affiancati da diversi piatti di crudo (sia carne che pesce) sempre preparati espressi nel laboratorio a vista sulla sala. Oltre 500 le etichette proposte provenienti da tutto il mondo. E’ possibile acquistare direttamente i prodotti del menù e chiedere anche i piatti da asporto.
Brylla, tra tapas e calici di buon vino attorno a un social table-bar

Brylla Enoteca
Divertimento nel piatto e nel calice, questo è Brylla. Tra le più giovani enoteche della capitale, Brylla fà della filosofia del pairing un must e la raccoglie nella raccolta nella Carta dei vini di 200 etichette e nei due Menu dedicati alla sala e al bancone. E così Brylla diventa il wine bar per l’aperitivo con un calice di vino, tapas o un tagliere di salumi, il ristorante per una cena più formale. Lasciatevi coinvolgere nell’esperienza del social table al bancone tra un tagliere di salumi, formaggi e sottoli. Un’attenta selezione di oltre 200 bottiglie da degustare al calice o in bottiglia: vini blasonati, etichette di nicchia, biologici, biodinamici e naturali. Brylla è in Via Chiana 77 – zona Parioli.