Tante le novità tra le quali, la possibilità di inserire nella guida anche strutture di recentissima apertura ma soprattutto il ritorno dei fratelli Alajmo con Le Calandre e Quadri
Relais&Chateaux dà il benvenuto a nuovi tredici associati del 2019. Le nuove “Dimore” sono sparse in tutto il mondo: Marocco, Bermuda, Bangkok e Tennessee. E l’Italia? Il Bel Paese sale a 48 associati grazie al ritorno in Relais&Châteaux dei Fratelli Alajmo con i ristoranti Le Calandre e Quadri. Inoltre fra le novità italiane ci sono l’Hotel Plaza e il De Russie in Versilia. Così in numero degli associati Relais&Châteaux si arricchisce di ben 13 strutture sparse in tutto il mondo: 9 hotel e 4 ristoranti gourmet.
Tutti rispecchiano la visione e i valori alla base della società francese fondata su ideali che ne hanno garantito il successo in 65 anni di lavoro. La mission è da sempre la stessa: garantire un servizio unico e impeccabile nel peno rispetto delle tradizioni che vanno tramandate. Inoltre il costante impegno a proteggere il territorio e valorizzarlo al meglio. Con 580 Dimore nel mondo, la crescita di Relais&Châteaux non conosce sosta ed è sempre alla ricerca delle eccellenza, soprattutto in cucina. Non a caso l’associazione comprende una vera e propria rete dei migliori chef a livello mondiale: 760 ristoranti (molti hotel hanno più di un locale o bistrot) e ben 380 stelle Michelin.
In Italia nel 2019 ci sono ben 10 ristoranti senza camere, di cui 4 sono stellati. Fra questi ci sono proprio Le Calandre (3 stelle Michelin) a Rubano e Quadri (1 stella Michelin) in Piazza San Marco a Venezia. L’altra news è l’ingresso di Dimore che hanno aperto quest’anno: fino ad oggi per entrare nel gruppo bisognava avere diversi anni di attività alle spalle ma oggi questa decisione segna una svolta. Fra le altre new entry internazionali c’è Palais Ronsard a Marrakech, il Grantley Hall nel Regno Unito e Blackberry Moujtain nel Tennessee. Quindi altre 13 Dimore sparse per il globo, tutte diverse, quindi uniche, con tante tradizioni da scoprire e storie da raccontare. Da quale si comincia?