Negroni week: dal 24 al 30 giugno tutta Italia celebra il famoso cocktail
Il nostro Paese si può fregiare, e siamo sicuri continuerà a farlo, di molti primati. Cibo, vino, musica, arte, tecnologia, scoperte scientifiche, e così via. L’elenco è veramente lungo. Quest’anno festeggiamo ancora un traguardo. Protagonista della festa è uno dei cocktail più famosi e più longevi al mondo: il Negroni.
Dall’inconfondibile colore rosso chiaro, la storia racconta che nacque nel 1919 ad opera del Conte Camillo Negroni che di ritorno dai suoi viaggi a Londra, nel suo bar preferito chiese di modificare l’Americano” (a dispetto del nome anche questo è italiano) togliendo il seltz e aggiungendo il gin. Sembrerebbe poi che il barman Angelo Tesauro invece della consueta fettina di limone aggiunse una scorza di arancia. In seguito, questo “Americano modificato” venne chiamato con il nome del Conte. Da quel momento non fu inusuale per i clienti del Caffè Casoni di Firenze chiedere un Negroni.
Sono passati 100 anni e la ricetta a base di vermut rosso, bitter Campari e gin è il cocktail italiano più bevuto nel mondo, nonché il secondo più bevuto nella storia. L’IBA, International Bartender Association, infatti, già dal 1961 lo ha inserito nei propri elenchi. Per festeggiare questo importante traguardo, nella settimana dal 24 al 30 giugno a Milano si tiene la Negroni Week. Si tratta di un’iniziativa internazionale che in Italia coinvolgerà ben dieci città in cui bar, ristoranti e rivenditori si uniscono per sostenere nobili cause e raccogliere fondi. I locali, infatti, hanno scelto di aderire donando una piccola fee scegliendo una delle associazioni benefiche aderenti e reinterpretando a modo loro il celebre drink.