A due passi da San Pietro, in Via degli Scipioni 30, c’è un grande e accogliente spazio dove il mangiare e il bere bene sono una vera e propria filosofia di vita
Fra centinaia di vini, provenienti soprattutto dalla Francia, e prodotti nostrani, si può vivere molto più di un semplice pasto. Questo è quello che abbiamo pensato dopo la nostra visita a Magazzino Scipioni. Più di un semplice ristorante: questo wine bar è una vera e propria esperienza culinaria a 360 gradi, dove ogni elemento è ben bilanciato con gli altri.
Il locale, curato nei minimi dettagli dagli architetti, nonché proprietari, trasmette proprio un senso di convivialità e calore, grazie alla presenza delle numerose bottiglie di vino esposte che, insieme ai quadri e agli altri oggetti vintage e di design rendono l’ambiente familiare. Da notare che, tutte le bottiglie esposte possono essere degustate al tavolo oppure acquistare in loco.
Magazzini Scipioni nasce come un’enoteca dove vengono predilette le etichette francesi. Qui ogni vino viene scelto con cura e maestria dagli esperti e ogni singola bottiglia, prima di essere messa in carta, deve essere “approvata” dall’intero staff. Inoltre, lo chef degusta tutti i vini che arrivano , abbinandoli alle sue ricette, in modo da creare dei pairing perfetti. Il risultato? Gli ospiti vivono un’esperienza gustativa sinergica ed emozionante. Il momento del pasto deve essere, infatti, un lasso temporale in cui sia il corpo che la mente si concentrano esclusivamente su quello che si sta mangiando.
Da Magazzini Scipioni, oltre alla cucina e all’enoteca, c’è anche l’angolo dellla gastronomia. Tutti gli affettati e i formaggi italiani sono scelti con cura, dopo un’attenta ricerca da parte del gastronomo Manuel De Berardinis, il quale si occupa anche della preparazione diretta di pan brioche e focacce. Ogni mese viene scelta una regione italiana da cui selezionare i prodotti migliori ma comunque sulla carta ci sono sempre cibi e materie prime del territorio laziale proprio per mantenere un vero legame continuativo con la città. Non a caso la cara e amata porchetta viene prodotta proprio qui.
Che si tratti di un aperitivo, una degustazione, un pranzo o una cena da Magazzini Scipioni ogni portata viene sempre abbinata a una buona etichetta. In più, proprio per permettere al cliente di poter assaggiare i tanti vini esposti, settimanalmente cambiano quelli alla mescita.
In cucina, lo chef Valerio Mattaccini è un piccolo mago che ama sperimentare. I suoi piatti spaziano dalla pasta al riso, dalla carne al pesce, passando per i crudi e la cacciagione. La chicca è sicuramente il riccio di mare con gelato di mela e zenzero, black datterino e puntarelle. Standing ovation anche per il riso tostato con emulsione di gambero rosso e pesto rigorosamente fatto in casa. Oltre alla tartare di salmone, la guancia di manzo stracotta nel Sangiovese, il coniglio e la fassona, c’è spazio anche per il dolce. Tortino al cioccolato con cremoso ai frutti rossi e cioccolato bianco bruciato, che dona la nota caramellata e croccante. Per gli amanti della gianduia c’è una mousse con terra di cacao e nocciole tostate. Non mancano il classico zabaione montato al caramello con nocciole della Val D’Orcia e terra di cacao o la cheesecake con robiola squacquerone e nocciola al sale maldon e pera saltata con zucchero di canna.