Per il 2019 la XII edizione è a ottobre con un taglio eco-friendly e plastic free
Etica, sostenibilità, estetica. Questi i tre concetti alla base del futuro dell’alimentazione di LSDM 2019, ex Le Strade Della Mozzarella. Quest’anno l’evento cade in autunno e guarda al cuoco del XXI secolo con uno sguardo su come sarà la ristorazione del nuovo millennio. Il programma impegna le giornate di martedì 1 e mercoledì 2 ottobre sempre al Savoy Beach Hotel di Paestum e tra le novità un ticket d’ingresso di 50 euro che sarà devoluto al Parco Archeologico della città campana.
34 ospiti, tra chef affermati – come l’ex giudice di Masterchef Antonia Klugmann o il francese tristellato Alain Passard, vincitore dello Chef’s Choice Award per 50 Best Restaurants 2019 – ed emergenti, maestri pizzaioli, pasticcieri, maître si alterneranno sul palco della due giorni organizzata da Barbara Guerra e Albert Sapere, ideatori della rassegna nata dodici anni fa. Non solo grandi chef, ma anche professionisti e studiosi del settore, nell’idea che la buona cucina sia sempre più occasione di dibattito culturale e di crescita individuale. “È la prima versione di LSDM con un taglio gastro-umanista” commentano Guerra e Sapere, “nel senso che, pur non mancando una costante attenzione agli aspetti tecnici, abbiamo però voluto approfondire alcune tematiche a nostro giudizio fondamentali nella ristorazione attuale e, ancor di più, in quella dei prossimi anni”.
Interverranno Cesare Cunaccia, giornalista e trendsetter, Marco Malaguti, esperto di nutraceutica, la disciplina scientifica che indaga sui principi nutritivi contenuti negli alimenti e i relativi effetti benefici per la salute, Lucia Galasso, antropologa dell’alimentazione, Nicoletta Poliotto, specialista in food marketing. Gli argomenti saranno lo studio delle dinamiche culturali connesse alla produzione e al consumo degli alimenti, le qualità nutritive, i segreti del marketing e della comunicazione applicati al food.
Previste anche firme del giornalismo enogastronomico, per un focus sull’editoria e sul ruolo dell’informazione. C’è il mondo accademico, rappresentato da Matteo Lorito, Direttore del Dipartimento di Agraria della Federico II di Napoli e del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche Mediterranee, e Andrea Sinigaglia, General Manager di ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana. “Sarà un programma di altissimo profilo”, commentano Guerra e Sapere, “visto il valore delle tematiche e l’importanza degli protagonisti sul palco. Per la prima volta, in linea con le tematiche che verranno affrontate, LSDM 2019 sarà un evento completamente eco-friendly, con l’uso di soli materiali riciclabili e plastic free”.