Dall’antica tradizione dei dolci siciliani, la pasta nuova è un biscotto con un impasto di mandorle e all’interno una deliziosa marmellata di zucchine verdi siciliane. La pasta nuova è un dolce siciliano che stupirà i vostri ospiti, per la sua particolarità, adatto ad accompagnare il tè e tutti i momenti dolci della giornata.
Per chiunque non sia originario della Sicilia sarà difficile associare a un dolce una marmellata ricavata da un ortaggio come la zucchina. Vi assicuriamo però che vale la pena di farvi tentare da questo dolce siciliano così particolare, sarebbe di sicuro una sorpresa anche per i vostri ospiti.
Ci ha svelato la ricetta Angelo Inglima pasticcere da oltre 50 anni a Canicattì (Ag) che è esperto di tante delizie dolci legate alle feste e delizie squisitamente siciliane. I packaging dei suoi dolci stupiscono sempre, tanto che li abbiamo inseriti nei packaging più belli di Natale.
Confettura zucchine siciliane (zuccata)
1 kg di zucchine siciliane
1 kg di zucchero
Succo di un limone
Scorza d’arancia
2 baccelli di vaniglia e 1 stecca di cannella
Eliminare la parte esterna verde della zucchina; tagliare grossolanamente a cubetti la polpa e metterla a sbollentare in acqua bollente per qualche minuto. Una volta sgocciolata, tritare più finemente la zucchina. Dopo averla fatta riposare una notte in un colapasta, per renderla più asciutta, coperta con un canovaccio, metterla in una pentola sul fuoco insieme allo zucchero, al succo di limone, alla scorza di arancia, alla vaniglia e alla stecca di cannella. Per circa un’ora il composto deve sobbollire dolcemente e deve essere girato con costanza, affinché non si attacchi al fondo. Quando la confettura ha raggiunto la giusta densità, versarla nei vasetti, chiuderli con il tappo e seguire la procedura per creare il sottovuoto.
Pasta di mandorle
1 kg di mandorle pelate
750 gr di zucchero semolato + 1 kg per lo sciroppo
4/5 uova intere (il numero può variare a seconda delle dimensioni delle uova)
250 gr. di acqua
Latte q.b.
Baccello di vaniglia
Limone
Granella di pistacchio
Mescolare le mandorle spellate con lo zucchero semolato; tritare il tutto fino ad avere una grana ne’ troppo fine ne’ troppo grossa. Aggiungere le uova, la scorza di limone grattugiata, impastare fino a ottenere un risultato omogeneo e modellabile; aiutarsi con un po’ di latte per regolare la morbidezza.
Fare un cordoncino di 3 cm di diametro, tagliare a una lunghezza di circa 5/6 cm. Con ogni pezzetto, formare delle palline, con le mani infarinate, e spianarle con il mattarello. Farcire con la zuccata, utilizzando la sac à poche. Avvolgere la zuccata nella pasta di mandorla e modellarla fino ad ottenere, utilizzando pollice e indice, un filoncino dalla caratteristica forma a “S”. Infornare in forno preriscaldato a 200/220° per 15 minuti. Tirare fuori le paste e farle intiepidire. Nel frattempo mettere sul fuoco 250 gr di acqua con 1 Kg di zucchero: una volta raggiunta l’ebollizione, spegnere
e spennellare lo sciroppo ancora bollente sulle paste. Cospargere di granella di pistacchi e lasciare raffreddare.