Ecco una mappa (provata e ragionata) dei migliori delivery della capitale sabauda
Torino è una città dalle mille sfaccettature. Capitale del regno Sabaudo, crocevia di molti dei principali movimenti artistici e culturali e centro di innovazione artistica. Il suo carattere poliedrico si ripercuote anche sulla proposta multiforme dal punto di vista enogastronomico. Un’ottima opportunità per miscelare l’esperienza del ristorante con l’intimità delle mura domestiche.
Carlo e Camillo: il bistrot del Ristorante Carignano
La rassegna tra i delivery di Torino non può non partire da una proposta stellata come quella del Ristorante Carignano. Infatti il bistrot del ristorante – Carlo e Camillo – propone una linea delivery molto interessante che cerca di accontentare i gusti della totalità della clientela. La proposta di chef Fabrizio Tesse, infatti, cerca di aprirsi alla città diventando non solo il ristorante del Grand Hotel Sitea, ma il ristorante di tutti. Si parte sempre dalla selezione delle materie prime, proposte però in una nuova veste e diversi abbinamenti. Innovazione e tradizione. Perché si innova, si recupera e si evolve una tradizione antica adattandola alle sfide, alle conquiste e alle esigenze dei nostri tempi.
Scannabue
Il Covid ha portato molti locali ad una radicale trasformazione di spazi e proposte. Molti si sono fermati a riflettere, proprio come hanno fatto Gigi e Paolo, su quale potesse essere una soluzione a questa emergenza. La risposta per loro è stata la Gastronomia & Vini, il concetto della cucina di Scannabue a casa. L’asporto dei cavalli di battaglia del ristorante, alcuni tali e quali, altri completamente nuovi, per soddisfare anche la richiesta di chi ancora non se la sente di mangiare fuori casa, ma vuole la qualità e un’idea gastronomica di alto livello. Tutti i piatti sono in vendita presso la gastronomia di Largo Saluzzo oppure sul sito. Lì sarà possibile ordinare online. Infine la Cantina di Scannabue è a disposizione della clientela con le oltre 800 etichette presenti in carta al ristorante.
I delivery di Torino: Cubique
Cubique offre una cucina tradizionale di altissimo livello. A capitanare la cucina c’è Pierluigi Consonni, chef del Vintage 1997 per vent’anni e tra i più amati dalla clientela torinese e non solo. La filosofia di cucina del Cubique vuole essere un filo conduttore tra la tradizione e l’innovazione. Un approccio estremamente rispettoso della materia prima, con un tocco di innovazione, per ridare vita e slancio a ricette tramandate da generazioni. La location è nel quartiere San Salvario. Un po’ fuori dalla movida, in una zona più tranquilla. Uno stabile degli anni ’70, conosciuto come Palazzo degli Specchi. Due sale spaziose e al tempo stesso raccolte, una grande vetrata che illumina naturalmente l’ambiente durante il giorno, un soppalco che affaccia sulla cucina. Il menu delivery prevede una selezione di due piatti per portata e la possibilità di ordinare tutti i vini della carta con il 20% di sconto.
Osteria Bacalhau, la proposta innovativa tra i delivery di Torino
Bacalhau Osteria Torino nasce da un desiderio di Fabio Montagna. Chef a tutto tondo con una carriera ormai trentennale alle spalle, propone una cucina innovativa e di qualità. L’elemento principe è il pesce che arriva dai mari del Nord, il merluzzo islandese, la qualità più apprezzata al mondo. Dall’incontro della tradizione italiana con quella portoghese nasce una ricca proposta gastronomica che ben si discosta dal classico binomio “polenta e baccalà”. Si offrono, invece, molteplici declinazioni regionali per poi stupire con varianti e creazioni sperimentali insolite e sorprendenti. Al Bacalhau Osteria, il baccalà e lo stoccafisso sono proposti in continua evoluzione e declinati in base alle stagioni, abbinati ad un’accurata selezione di vini anche del Portogallo per offrire al cliente un’esperienza enogastronomica unica in Italia. Al Bacalhau propone anche l’esperienza dell’Home Cooking. A completare il tutto, è disponibile anche una selezione di musica portoghese. Il tocco finale per una serata perfetta.
Eraway: il delivery di EraGoffi
Una cucina tradizionale che si veste di contemporaneità. Una complessa ricerca del gusto per una semplice resa del piatto. Il delivery EraWay nasce durante il primo lockdown e richiama il take away, il cibo da asporto, ma anche quel way che in inglese è strada, percorso, e che simboleggia proprio la strada da percorrere affinché la semplice cucina genuina di EraGoffi possa arrivare nelle case dei torinesi – e non solo. Oltre a essere interattivo grazie alla realizzazione di video inviati al momento dell’ordine, prevede che i piatti ordinati arrivino cotti, ma freddi e pronti per essere rigenerati seguendo le istruzioni presenti nel box o con i suggerimenti video dello chef.
Bricks e il menu Delivery Pop Editioner
Non può mancare nella rassegna un rappresentante di una delle specialità made in Italy per eccellenza: la pizza. La pizzeria 2 Spicchi Gambero Rosso 2021 Bricks, alla notizia del ritorno del Piemonte in zona arancione, ha risposto con il lancio di un nuovo menu a domicilio e d’asporto, con nuova grafica dedicata. Invariati gli orari di consegna e le modalità di prenotazione, la notizia principale è la nuova sezione del menu‘Delivery Pop Edition’ curata dal pizzaiolo Liviu Ceoflec. “L’idea è nata” ha dichiarato la proprietà Carlo Ricatto – “dalla volontà di offrire pizze esclusive per i nostri clienti in un momento in cui non ci possono raggiungere al locale”. Se alcune di queste sono state finora servite solo al tavolo, come la Tonno e cipolla, la maggior parte sono invece state ideate appositamente.