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In questi giorni Milano si è riempita di addetti ai lavori e semplici curiosi per l’evento dedicato ai mobili e all’arredamento: anno dopo anno, il cibo diventa sempre più protagonista

La settimana del design a Milano è decisamente la più vorticosa, entusiasmante e creativa dell’anno. E il food, edizione dopo edizione, è sempre più presente. Tanti gli eventi che, da strumento di sostentamento, lo fanno diventare una forma espressiva e di piacere. E’ nato persino un distretto dedicato al cibo: Dfood in via Paolo Sarpi, oltre 15 eventi che hanno coinvolto 12 location come Presso, Sonia’s Factory, Food Loft, Fusho, Ravioleria Sarpi, Martesana, Ramen a Milano e A’ Vucciria. In via Cola di Rienzo, invece, c’era la Domus Rana, sorta dallo “sposalizio” tra lo stilista Marras e la famosissima famiglia della pasta, lo spazio si presentava come un temporary restaurant dove gustare i tortellini veronesi anche in terra meneghina.

Mondo obliquo-oggetti piani sull’obliquo e obliqui sul piano” è stato il titolo dell’opera realizzata dalla NABA, Nuova Accademia di Belle Arti che presso l’Università degli Studi di Milano in via Festa del Perdono racconta la natura obliqua su cui si sviluppano le bollicine di prosecco Mionetto: un omaggio al paesaggio della Valdobbiadene. Ancora: da Macellaio RC in via Fiori Chiari 32 sono stati creati 4 piatti speciali per la Design Week che hanno visto protagonista la carne di Fassona e è stato inaugurato anche l’aperitivo con il nuovo gin tonic ABC, distillato al profumo di basilico firmato da RC.

Da segnalare anche le cinque postazioni interattive presenti nello showroom Gaggenau di Corso Magenta 2 in collaborazione con arabeschi di latte: un forte legame tra cibo e materia che hanno mostrato ricette interattive realizzate con ingredienti quali argilla e ceramica.

ll progetto “No Place Like Home”, invece, è nato dalla collaborazione tra lo chef Marco Ambrosino del ristorante 28 posti e del designer Odo Fioravanti. Si ispira al mondo della fiaba moderna de “Il Mago di Oz”: un percorso ciclico ispirato alle tappe narrative della storia di Victor Fleming e alle virtù ricercate dai personaggi che si snoda attraverso un menu di nove piatti disponibili durante la design week.

Da Eataly Smeraldo in Piazza XXV Aprile è nato Prato Fiorito: ideato dall’architetto Davide Fabio Colaci in collaborazione con gli studenti del Politecnico di Milano e il progettista del verde Dario Valenti, offre alla città un prato di fiori e piante che tutela la biodiversità e le api seguendo l’evolversi della primavera. Sarà visibile fino al 12 maggio e si colloca all’interno del programma “Bee The Future” che vuole ripartire dalla terra e dall’agricoltura attraverso un impegno di tre anni nella riforestazione di 100 ettari in Italia con i fiori amati dalle api.

Per tutta la settimana The Fork ha lanciato l’iniziativa Insider Week con una folta selezioni di ristoranti che hanno ottenuto un punteggio superiore a 8 e sono stati segnalati dalle guide di Gambero Rosso, Espresso o Identità Golose. “Il cibo non mente”, invece, è il nuovo progetto che coinvolge lo chef Franco Aliberti e l’artista Laura Zeni. Lui, lo chef del ristorante Tre Cristi Milano, con una forte attenzione alla creazione di una cucina ecosostenibile, valorizza le parti meno nobili degli ingredienti. Lei, che vede i profili delle persone come contenitori di emozioni, di esperienze, pensieri, essenze della vita. Una proposta culinaria e progetto artistico insieme, servito su un piatto a forma di profilo dello chef Aliberti, disegnato e realizzato per l’occasione da Laura Zeni in 20 pezzi unici.

Sicilia in un bicchiere. Rompere le regole e sorprendere: questo il mantra di Fud Off, il tapas restaurant e cocktail bar che da Catania si è spostato in Fud sui Navigli e trasforma i suoi signature cocktail in versioni tascabili, ready to drink grazie alla collaborazione con NIO e presentati nei tre district più emblematici della manifestazione: Tortona, Brera e Isola.

Infine Mascherpa, la “tiramisuteca” di Milano, ha avviato con la designer danese Kia Utson-Krank, vincitrice del Wallpaper Design Awad 2019 con il suo progetto Brik – Terrazzo Chocolate una partnership che rimarrà per qualche tempo come limited edition: “Mascherpa for Terrazzo Chocolate”: una collezione di tiramisù rivisitato con frammenti colorati delle singolari tavolette di cioccolato realizzate da Kia.



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