Skip to main content
So Food

Dalla Sicilia alla Campania: il ritorno dello Chef Scotti ai suoi sapori

By Giugno 1, 2016No Comments

“Vengo dalla gavetta”: chef Crescenzo Scotti fa del Flauto di Pan laboratorio di esperienze, le sue, che mette a disposizione di quanti degusteranno la sua creatività

Sarà per la sua anima partenopea, sarà per la sua maestria nell’arte culinaria, sarà per la sua semplicità, ma a noi di So Wine So Food, chef Scotti ci è piaciuto dalla prima domanda. Anzi, dalla prima risposta. Una intervista semplice in cui le domande nascevano spontanee e curiose verso il Cuoco, che così si definiva

Oggi è facile e fin troppo abusato parlare di cucina gourmet, nonché proporre la stessa cucina in assurdi accostamenti presentandoli come altrettanto assurde idee creative che poi al palato vanno a stimolare ben poco le papille gustative (e non diciamo cos’altro vanno a stimolare). Per chef Scotti, in realtà, la cucina gourmet si amplifica nel concetto stesso che ha di questo, ovvero, attenzione maniacale al piatto che inizia dall’impalcatura stessa del progetto che disegna e mette in piedi. Che poi pone alla base la conoscenza e la ricerca continua della materia prima, questo lo dà quasi per scontato. Una ricerca orientata soprattutto alla scoperta-approfondimento del territorio campano. Dopo un lungo vissuto in Sicilia, finalmente nella sua Campania riesce costantemente a inventarsi nuovi stimoli di sapori, valorizzando il contesto in cui si trova. Territorio e tradizione quindi che diventano ancelle della sua tecnica, con la quale dà brio e movimento alle sue creazioni. Un esempio pratico? Voi chiedete del suo risotto alla bruschetta, noi non anticipiamo niente, diciamo solo che avrete un’idea di quanto detto.

“Vivo la vita sempre con il sorriso”

– Crescenzo Scotti –

[widgetkit id=”158″ name=”Gallery Bottom – Chef Scotti”]

Ok chef, – gli chiediamo – ma l’Italia sta andando nel verso giusto? E fiero ci dice che l’Italia finalmente ha capito che non ha proprio niente da invidiare ad altri Paesi (#peresempiolafrancia?) e calcolando che prima si stava andando in una direzione totalmente sbagliata, ora sì, stiamo andando nella giusta direzione, da Nord a Sud, ma in Italia. Questo è chef Crescenzo Scotti. Poi c’è il cuoco Crescenzo Scotti che ci parla dell’infinita importanza che dà alla sua squadra, “un grande chef –ci dice- è tale solo perché è aiutato dai suoi collaboratori, dal primo all’ultimo”. Le nostre chiacchere qui scivolano sulla grande stima che ha per il su team senza tralasciare che spesso gli stagisti credono di stare a Masterchef senza rendersi conto di quanta fortuna stanno avendo tra le mani a fare la gavetta con un grande della cucina. Vabbè, chef già che ci siamo, – gli chiediamo – qual è la cosa a cui non sa resistere? Non l’avremmo mai detto, ma è il cioccolato (chef golosone!). Avete presente quelle spolverate di pepe che spesso siamo abituati a vedere sui piatti? Bè, dimenticale, perché chef Scotti, il pepe proprio lo odia, anzi lo trova inutile, “chi ne usa troppo deve mascherare qualcosa”, ci dice. E (udite udite) volete sapere cosa partorirà la sua cucina prossimamente? Il pollo ficatum (fermi tutti! E’ solo un pollo allevato con fichi secchi) con salsa ai peperoni, scalogno farcito e papacella napoletana. Qui, dice lo chef, c’è l’incontro diretto tra tradizione e innovazione, dove innovazione sta per tecniche di cottura. Ma tutti abbiamo un cavallo di battaglia e quello di chef Scotti è il risotto (ma no che non è un richiamo pubblicitario!), in qualsiasi salsa (è il caso di dirlo!). Ma se proprio volete conoscerlo attraverso un suo piatto, bisogna provare il suo cappuccino di astice, magari accompagnato da buone bollicine italiane, sue preferite. Con questo retrogusto ricco di genuinità, So Wine So Food brinda alla sua felicità. Cin chef! Alla prossima!  

Leave a Reply

15 − dieci =

Close Menu

So Wine So Food

I più grandi chef, le tendenze internazionali, gli eventi più trendy e le cantine migliori in territorio nazionale e internazionale.

Project by K-Lab Project

© 2015 SOWINESOFOOD
Iscrizione al registro stampa del
tribunale di Velletri (Roma) N. 15/2016 del 18/08/2016

T: 0691516050
E: info@sowinesofood.it