Cozze, varietà e consigli di ricette da provare in queste cene d’estate
Dopo le ostriche, tocca alle cozze! Le nostre amate cozze che possiamo gustare in tanti modi
Nel passato, uno dei mangiatori di cozze più famosi e appassionati era lo scrittore romano Marco Gavio Apicio, vissuto nel I secolo d.C. Apicio era noto per la sua raffinatezza culinaria e la sua passione per il cibo.
Si diceva che fosse un grande estimatore delle cozze e le cucinava in varie preparazioni, spesso con l’uso di spezie e salse ricche.
Ecco le varietà di cozze più comuni in Italia.
- Cozza di Trieste
Originaria dell’Adriatico settentrionale. Questo prelibato frutto di mare è molto apprezzato nella cucina mediterranea per il suo sapore delicato e la sua consistenza carnosa.
- Cozza di Scardovari Dop
Proviene dalla laguna del Delta del Po, in Italia. È uno dei prodotti ittici più rinomati del territorio veneto e ha ottenuto la denominazione di origine protetta (DOP) per la sua eccellenza e qualità. Queste si distinguono per la loro dimensione generosa, il gusto intenso e il sapore leggermente dolce.
Sono spesso utilizzate nella preparazione di antipasti, primi piatti, zuppe di pesce e piatti a base di frutti di mare. La loro produzione avviene in modo tradizionale, seguendo metodi e tecniche tramandate nel corso dei secoli.
- Mosciolo selvatico di Portonovo
Caratteristico della zona costiera di Portonovo, nelle Marche. Questa prelibatezza locale è apprezzata per il suo sapore unico e la sua consistenza tenera. I moscioli selvatici di Portonovo vengono raccolti a mano dai fondali rocciosi.
Questo prodotto ittico è molto apprezzato dagli amanti della cucina marinara e rappresenta una delle specialità più rinomate della regione marchigiana.
- Cozza del Golfo di Napoli e del Litorale Flegreo
Tipico delle acque costiere della regione campana, questa varietà è rinomata per il suo sapore intenso e il suo aroma caratteristico. Sono quindi ampiamente utilizzate nella cucina partenopea per preparare piatti tradizionali come spaghetti alle cozze, zuppe di pesce e frutti di mare alla griglia.
Questo delizioso frutto di mare è una delle eccellenze culinarie della regione campana e rappresenta un’importante risorsa per l’economia locale.
- La Tarantina
Si trova nelle acque della costa ionica della Puglia, principalmente nei pressi di Taranto. Di conseguenza questa varietà è molto apprezzata per il suo sapore ricco e intenso.
La cucina locale usa molto le cozze tarantine per preparare piatti tradizionali come la “Tarantina alla marinara”, una gustosa zuppa di cozze con pomodoro, aglio e prezzemolo.
- La Pelosa di Puglia
Si distingue per la presenza di un fitto strato di filamenti che conferiscono al guscio una caratteristica peluria. Questa particolarità le ha conferito il nome di “Cozza Pelosa”.
Le cozze pelose di Puglia sono molto apprezzate per il loro sapore delicato e la consistenza morbida. Vengono quindi utilizzate nella cucina locale per preparare piatti soprattutto tradizionali come zuppe di pesce, spaghetti alle cozze.
Ma vediamo insieme qualche idea di ricetta da proporre a casa
- Frittelle
Servono: 300 gr di farina, 200 di acqua e 1 lievito di birra, prezzemolo, sale e pepe q.b. cozze, olio di arachide.
Iniziamo a preparare l’impasto: facciamo sciogliere il lievito nell’acqua a temperatura ambiente; disponiamo la farina in una ciotola; facciamo la casetta del sale e mettiamo al centro l’acqua con il lievito sciolto. Impastiamo. Dovrà risultare molto molle. Lasciamo lievitare per circa 30 minuti.
Nel frattempo prepariamo le cozze. In una pentola, facciamo rosolare uno scalogno con olio. Aggiungiamo le cozze ben lavate e sfumiamo con un po’ di vino. Lasciamo cuocere per circa 7-8 minuti. Sgusciamo le cozze e tagliamole a pezzetti unendo qualche manciata di prezzemolo tritato. Uniamo tutto all’impasto e mescoliamo delicatamente.
Friggiamo in abbondante olio di arachide: aiutandoti con un cucchiaio, prendi piccole quantità di impasto e friggi in padella. 4-5 minuti per lato girando costantemente. Buon appetito!
- Insalata di fregola con cozze, pecorino e fiori di zucchine
Servono: 200 gr di fregola, cozze, scaglie di pecorino, fiori di zucchine, sale, pepe, olio evo.
Iniziamo a prepare la fregola. Ci servirà fredda, quindi anticipiamo. Portiamo a bollore l’acqua e aggiungiamo la fregola. Saliamo e lasciamo cuocere. Scoliamo e mettiamo in un piatto a raffreddare. Prepariamo le cozze allo stesso procedimento che puoi leggere sopra.
Tagliamo e laviamo i fiori di zucchine, scottiamo brevemente in una padella con olio e scalogno. Sgusciamo le cozze e aggiungiamole alla fregola. Uniamo anche i fiori di zucchina e le scaglie di pecorino. Buon appetito!
- Gazpacho pazzesco
Servono: circa 1,5 kg di cozze fresche, 1 lime, 500 gr. di datterini, peperoncino, qualche cubetto di ghiaccio, 1 cetriolo, aceto di riso, olio evo, scalogno.
Iniziamo a lavare i datterini e tagliamo il cetriolo a cubetti. Puliamo le cozze e cuociamole (vedi sopra). Mettiamole da parte. Frulliamo i datteri con il ghiaccio, il cetriolo tagliato e il peperoncino, sale, pepe e un cucchiaio di aceto di riso e l’olio.
Mettere il gazpacho ottenuto in dei bicchierini e aggiungere le cozze. Buon appetito!