Di Cilento ne abbiamo già parlato tra le pagine di So Wine So Food. Culla della dieta mediterranea, territorio di passioni, colori, gusti incredibili che ti rimangono nella memoria e nel cuore. Ed è proprio la passione di due ragazzi cilentani per il territorio, i prodotti tipici e i produttori locali, che ha dato origine a questa gustosa storia. La storia del Cilento raccontata attraverso la pizza d’eccellenza.
E come le grandi storie, tutto comincia Da Zero. È questo il nome che Giuseppe Boccia e Carmine Mainenti hanno scelto per il loro progetto. Quindi due amici, 6 pizzerie (una a Vallo della Lucania, tre a Milano, una a Torino ed una a Firenze), un solo racconto fatto di sapori, di prodotti di qualità e di legami inscindibili con la propria terra d’origine.
Comincia Da Zero: l’idea
L’idea da cui sono partiti gli amici sette anni fa è stata quella di guidare le persone alla scoperta del Cilento attraverso la pizza. Una pizza fatta scegliendo solo prodotti tipici e produttori locali che condividono con loro la passione e il forte legame con il territorio. E questa scoperta è diventata parte stessa del racconto.
Ogni pizza, con il suo impasto a lievitazione lunga di 48 ore, è un emozionante capitolo di questo racconto, che ti trasporta in un viaggio tra la terra ed il mare, il sole ed i profumi di questo angolo meraviglioso dell’Italia, e trasmette tutta l’accoglienza che i cilentani riescono a dare ai propri ospiti.
Ma da poco è entrato nello staff anche la figura del pizzaiolo manager, Marco Fierro che ha alle spalle importanti esperienze di conduzioni di locali e di team, nonché diversi premi conseguiti grazie alle sue pizze. Anche Marco viene da Vallo della Lucania e condivide la stessa voglia di far conoscere la propria terra, ideando pizze che esprimano al meglio il valore degli ingredienti cilentani.
Gli ingredienti delle pizze
Tutti gli ingredienti usati per preparare le pizze sono prodotti tipici e provengono da piccoli produttori locali. Come le farine che provengono solo da grano coltivato in Prevetelupo (una località in provincia di Vallo della Lucania), o le alici di Menaica, i fagioli di Casalbuono, il tonno di Palinuro, la cipolla ramata di Montoro e di Vatolla, il pomodorino di Piennolo, il carciofo bianco di Pertosa, il Caciocavallo di San Nicola di Centola o la soppressata di Gioi (per citarne solo alcuni).
I nuovi prodotti tipici che si uniscono alla famiglia Da Zero
E poi ci sono le ultime novità, i nuovi prodotti tipici come la Mozzarella nella mortella, un fiordilatte di latte vaccino avvolto nelle foglie di mirto, antica tradizione dei pastori cilentani, tramandata nei secoli, che utilizzavano questo metodo di conservazione per trasportare la mozzarella dalla montagna, dove avevano i pascoli, a valle.
E ancora il “Pomodoro Giallo” di Rofrano (che prende il nome dal paese nel cuore del Parco alle pendici del Cervati, il monte più alto di tutta la Campania), antica varietà di pomodoro che si caratterizza per la completa assenza di acidità e che era scomparsa e a cui è stata data nuova vita grazie a due giovani agricoltori, Giovanni Speranza e Giovanni Cavallo.
Persino le birre sono prodotte dal birrificio Fiej di Castelnuovo Cilento di una giovane Carmen Ridolfi, proprietaria insieme al fratello Stefano, Mastro birraio, dell’azienda.
La linea Incontro
Ma non finisce qui. Nell’ottica di rafforzare sempre più il legame con il territorio cilentano, i prodotti tipici e i produttori locali Da Zero ha avviato da anni una collaborazione che è diventato un format. Il suo nome è Incontro perché è un vero e proprio co-branding tra le pizzerie e alcuni artigiani cilentani, che forniscono i prodotti genuini. “Incontro” è il coronamento del lavoro fatto con loro. Si tratta di una linea di prodotti a marchio DaZero che questi artigiani creeranno in esclusiva.
E durante il 2021 altri prodotti di questa linea saranno lanciati. Tutti saranno acquistabili presso le pizzerie in attesa di lanciare il sito di e-commerce dedicato all’iniziativa.