Dalla provincia di Ravenna a quella di Rimini: ecco quattro locali dove poter passare una gustosissima Notte di San Silvestro
Amiche e amici, ormai siamo arrivati alle feste natalizie e di Capodanno. Visto che, teoricamente, sotto Natale dovremmo essere tutti più buoni, ho deciso di risparmiarvi il mio solito, enorme, vastissimo, cappello introduttivo.
Solo per questa volta vado dritto al punto: se siete in Romagna e ancora non vi siete organizzati per Capodanno ecco quattro indirizzi che vi consiglio caldamente.
Buone feste a tutti!
“La Cantineria” – Cesena (FC)
Nata nel cuore dell’Azienda Agricola “Terre Giunchi”, “La Cantineria” si mostra con un look elegantemente vintage, immersa nel verde delle prime colline cesenati.
Cantina e cucina qui vanno di pari passo: ad una vastissima e intrigante proposta enologica, viene affiancata una cucina curiosa, eclettica ma sempre rispettosa del territorio
Il menu di Capodanno
-Bocconcini di baccalà con salsa aioli allo zafferano
-Faraona in porchetta, scarola e salsa all’arancia
-Passatelli, crema di rucola, castrato sbriciolato e ricotta salata
-Gnocchi in crema di carote e porri con chips di topinambur
-Cappello del prete al Sapiente e funghi con patata affumicata
-Cotechino con lenticchie
-Dolce della Cantineria a sorpresa
-1 bottiglia brut Terre Giunchi ogni 4 persone per il brindisi di mezzanotte
55 euro compreso di acqua, caffè, coperto
“Casa Spadoni” – Faenza (RA)
Quando entri a “Casa Spadoni” la prima cosa che respiri è la storia. Una storia antica, raccontata dalle antiche mura, dalle numerose (e diversificate) sale e dall’intatto fascino di una ex seteria, ora adibita a ristorante.
Come non lasciarsi conquistare dalle irriducibili “azdore” romagnole, intente a lavorare quotidianamente chili e chili di uova e farina per regalarvi una pasta fresca da manuale. Oppure dalla location, vera e propria bomboniera, capace di mixare alla perfezione elementi moderni con un’anima fortemente contadina.
Il menu di Capodanno
-Terrina di anatra e arancia, pain brioche tiepido, soncino agli agrumi con cipolla rossa caramellata
-Vellutata di patate di Bologna e funghi porcini con cialda di riso e prosciutto di Mora Romagnola croccante
-Ravioloni ripieni di mortadella “Morabrada” e ricotta cremosa Officine Gastronomiche Spadoni, con broccoletti, colatura di alici e crumble di pane sciocco tostato
-Reale di vitello bianco cotto a bassa temperatura, arrostito alle erbe selvatiche con gratin di patate e porri fritti
-Tortino al cioccolato fondente e caffè, sablée al cacao e ruhm selezione Leonardo Spadoni
-Uva e mandarini
-Panettone di Casa Spadoni, con Pecorino Spumante Brut cantina Tollo per il brindisi
86 euro a persona
Ristorante “Da Marchesi” – Novafeltria (RN)
Nel cuore della verde e misteriosa Valmarecchia, “Da Marchesi” risulta un vero e proprio porto sicuro per chi vuole gustare le prelibatezze di questa zona. Dai porcini al pregiatissimo tartufo, passando per una sublime pasta fresca, lo storico ed elegante locale di Novafeltria parla da sempre una lingua tanto cara a noi romagnoli.
Il menu di Capodanno
-Vellutata di sedano rapa con polvere di spinaci e mirtilli
-Baci di dama con mortadella e tartufo
-Biscotto al parmigiano, battuta di manzo con mayo al tartufo e paprika
-Cialda con pera gele’ e crema di erborinato
-Carpaccio di manzo con grana e tartufo
-Cappelletti in brodo di cappone
-Crespelle con ragù di faraona
Tagliata cbt con crema al rosmarino e sale di Maldon
-Spalla di manzo brasata
-Zampone con lenticchie di Castelluccio
-Purè di patate
-Insalata di finocchi, arance e sesamo
-Mousse al fondente 70%,biscotto cacao e nocciole e crema inglese al caffè
-Acqua vino e spumante per il brindisi
65 euro a persona
“Sasaràl” – Cesena (FC)
Un bistrot figlio delle migliori peculiarità dell’hospitality italiana e francese. Ad una cucina (rigorosamente a vista) elegante, moderna e non troppo lontana dal concetto fine dining si affianca una sala calda, accogliente e tremendamente confortevole. Tavoli in legno, differenti tra loro, fanno da cornice ad una spettacolare parete totalmente rivestita da libri e volumi. Il servizio, come nei migliori bistrot francesi, risulta cordiale, sereno e mai oppressivo.
Il menu di Capodanno
-Bocconcino di pan brioche, stracciatella, alici del Cantabrico, datterino infornato e salsa al basilico.
-Baccalà mantecato, barchetta al sesamo, maionese al pomodoro e pesto di olive.
-Girella di pasta frolla ripiena di ricotta e spinaci, salsa d’arrosto, porcini saltati e gel di mela verde.
-Gnocchi alla rapa rossa, ragu di pesce e tartufo nero.
-Involtino di razza irlandese, patate viola mantecate allo squacquerone e salsa foyot.
-Astice gratinato al forno, verdure in agrodolce, emulsione di soia.
-Panettoncino Sasaràl con pistacchio di Bronte e cioccolato fondente
-Brindisi al 2023 e dopo la mezzanotte buffet di frutta e piccola pasticceria.
90 euro a persona con servizio, acqua e caffè.