Qualche curiosità sul whisky (o whiskey) da non perdere
Whisky. Era il 1930 quando Greta Garbo fece il suo ingresso nel cinema sonoro.
Dammi un whiskey ginger ale a parte e non essere avaro baby!
Con questa battuta della Garbo il cinema di Hollywood si legherà a un movimento che vede nel whiskey un vero e proprio riferimento culturale. Non solo cinema, ma anche letteratura e teatro avranno sulle loro scene e tra le loro pagine la presenza del whiskey.
Si dice Whisky o Whiskey? Qual è la differenza tra Bourbon e Scotch? Dove nasce, in Irlanda o in Scozia? Di seguito qualche curiosità sul distillato più bevuto al mondo.
Partiamo dal nome. La parola deriva dal gaelico e significa “acqua della vita”. Il whisky è un’acquavite che nasce dalla distillazione di mosto di malto, orzo, segale o frumento. Il whisky è prodotto solo in Scozia, lo Scotch whisky, nel resto del mondo, soprattutto in Irlanda e negli States si producono whiskey utilizzando mix di cereali diversi. Il single Malt è ottenuto solo da malto d’orzo e in doppia distillazione in alambicco discontinuo e l’invecchiamento è di minimo tre anni; il blended è un assemblaggio di distillati di malto d’orzo e altri cereali distillati con alambicco continuo.
Il Bourbon è prodotto solo nel Kentucky ed è dato dalla distillazione di cereali che hanno al 51% presenza di mais; l’invecchiamento è di almeno due anni.
La prima fonte scritta che daterebbe la presenza del whiskey in Irlanda risale al 1405, mentre in Scozia se ne parla, o meglio se ne scrive, a partire dal 1694. Ma ovviamente all’inizio non erano di alta qualità. È solo dopo la Seconda Guerra Mondiale che si assiste ad un aumento della qualità. Fu la distilleria (scozzese!) Glenfiddich che partire dal 1968 distribuisce lo Scotch Single Malt Whisky.
Qual è la differenza tra Scotch e Irish Whisky?
I whisky scozzesi, (Blendend, Grain Whisky, Torbati e Single Malt Scotch Whisky) devono essere distillati e invecchiati in terra di Scozia per almeno 3 anni e avere almeno il 43% di gradazione alcolica.
Gli Irish whiskey subiscono 3 distillazioni e devono invecchiare per almeno 5 anni.
E in Giappone? Il Sol Levante è l’unico che dopo la Scozia può dire whisky. Ma perché? Perché oggi il Giappone segue il disciplinare scozzese nella produzione del distillato. Quando i giapponesi abbiano iniziato a produrlo non si sa, ma è probabile che sia dovuto al fatto che alcuni scozzesi in viaggio verso il Giappone abbiano iniziato la via del distillato grazie alle caratteristiche climatiche simili dei due lontani Paesi.