Una primizia d’eccellenza tanto preziosa quanto versatile in cucina, gli asparagi sono il simbolo della gastronomia primaverile italiana
Quando si parla di primavera e di primizie legate a questa splendida stagione di rinascita, non si può certo tralasciare uno dei frutti più gustosi e versatili che la terra abbia da offrirci: l’asparago.
Prodotto simbolo e custode della grande tradizione gastronomica italiana, l’asparago risulta estremamente versatile, presente sia nella più pura tradizione contadina che nelle cucine di grandi ristoranti.
Molteplici son dunque le preparazioni che possono essere arricchite dalla mineralità di questo peculiare vegetale. Noi di So Wine So Food abbiamo selezionato cinque ricette facili e veloci per lasciarsi trasportare e cullare dall’aromatica brezza primaverile degli asparagi.
Frittata del contadino
Dosi per 4 persone:
-2 mazzi di asparagi
-mezzo porro
-3 carciofi
-8 uova
-Parmigiano q.b
-Sale q.b
-Pepe q.b
-Olio Extravergine di Oliva q.b
Procedimento:
Dopo aver pulito accuratamente la verdura ed eliminato le parti di difficile masticazione, tagliare a fini rondelle carciofi, asparagi e la metà di un porro.
Far rosolare per circa 20 minuti i vegetali in padella con sale e tre abbondanti cucchiai di olio extravergine (consigliamo di aggiungere gli asparagi a metà cottura, per mantenere una consistenza più croccante).
Sbattere le uova poi aggiungere sale, pepe e una spolverata di Parmigiano. Unire le uova sbattute alla verdura e trasferire tutto in forno a 170 gradi. Passati 20 minuti la frittata è pronta; consigliamo di farla raffreddare, sarà ancora più profumata e gustosa al palato.
Lasagna al forno primaverile
Dosi per 4 persone
-5/6 strati di pasta all’uovo (se fatta in casa consigliamo l’utilizzo di 300 gr di farina e 3 uova)
-2 mazzi di asparagi
-2 peperoni
-4 zucchine
-100 gr di piselli freschi
-2 carciofi
-7/8 funghi champignon
-Mezza cipolla rossa
-700 ml di besciamella
-Parmigiano q.b
-Sale q.b
-Pepe q.b
-Olio Extravergine di Oliva q.b
Procedimento:
Lavare e tagliare le verdure ottenendo una dadolata. Scaldare tre cucchiai di olio in una capiente padella e far cuocere le verdure, salata e pepata, per circa 20 minuti (consigliamo di iniziare la cottura dai funghi, così da far perder loro parte del liquido).
Lasciare raffreddare la verdura e successivamente iniziare a comporre la lasagna. Ungere il fondo di una teglia da forno, adagiare una “mano” di pasta all’uovo, una mestolata di besciamella e una di verdure. Proseguire con gli strati fino al termine degli ingredienti. Concludere con un filo d’olio di buona qualità e una abbondante grattugiata di Parmigiano. Cuocere in forno per 50 minuti a 170 gradi. È cosa nota che la lasagna dia il suo meglio a temperatura ambiente, consigliamo dunque di consumarla almeno un’ora dopo la cottura.
Torta salata con asparagi, speck e raviggiolo
Ingredienti per 6 persone:
-Una confezione di pasta sfoglia
-1 mazzetto di asparagi
-1 radicchio rosso
-Mezzo scalogno
-1 uovo
-300 gr di Raviggiolo
-50 gr di Grana
-1 fetta da circa 100 gr di speck
-Noce moscata q.b
-Sale q.b
-Pepe q.b
-Olio Extravergine q.b
Procedimento
Tritare finemente lo scalogno e aggiungerlo in padella con tre cucchiai di olio. Far soffriggere lo scalogno per circa due minuti a fuoco tenue aggiungendo poi il radicchio e gli asparagi tagliati a listarelle. La cottura sarà di circa 15 minuti.
Tagliare lo speck a fiammiferi e rosolarlo per qualche minuti a bassa temperatura.
In una capiente ciotola mescolare il raviggiolo al Grana e condire con sale, pepe e una generosa grattata di noce moscata.
Far raffreddare la verdura per circa 10 minuti poi aggiungerla, insieme allo speck, al composto di formaggi. Consigliamo inoltre di unire un uovo al fine di donare maggior compattezza alla farcia.
Adagiare la sfoglia su una tortiera e praticare tanti piccoli fori sulla superficie della pasta mediante le punte dei rebbi di una forchetta. Questa pratica servirà a ottenere una cottura più uniforme, evitando rigonfiamenti della pasta in forno.
Farcire la sfoglia con il composto di verdura, speck e formaggi e infornare a 160 gradi per circa 45 minuti.
Lasciare raffreddare la torta salata almeno un paio d’ore prima di servirla.
Risotto con asparagi selvatici, piselli, squacquerone e triglia
Dosi per quattro persone
-350 grammi di riso carnaroli
-1 mazzetto di asparagi selvatici
-100 gr di piselli freschi
-60 gr di squacquerone
-30 gr di Parmigiano
-4 filetti di triglia diliscati
-Pangrattato q.b
-Sale q.b
-Pepe q.b
Procedimento
Lavare accuratamente e tagliare in maniera grossolana gli asparagi (avendo l’accortezza di lasciare intatte le punte).
Tostare il riso per un paio di minuti, irrorare a bisogno con acqua bollente e salata.
Unire al riso anche gli asparagi e i piselli, evitando le punte che verranno invece arrostite per qualche minuto a fuoco vivo.
Passare i filetti di triglia nel pangrattato e cuocerli in una padella oliata per circa 4 minuti (2 per lato).
A cottura ultimata spegnere il fuoco, aggiungere al risotto il pepe, i due formaggi e mantecare per un paio di minuti.
Servire guarnendo con le punte di asparago e i croccanti filetti di triglia.
Filetto di maiale, asparagi arrosto e riduzione di more
Dosi per 4 persone
-1 kg di filetto di maiale
-2 mazzi di asparagi
-500 gr di more
-1 cucchiaino di zucchero
-1 spicchio di aglio
-Rosmarino q.b
-Burro q.b
-Sale Maldon q.b
Preparazione:
Arrostire gli asparagi con una noce di burro e un pizzico di sale; è importante che gli asparagi mantengano una buona croccantezza.
Allo stesso modo, cuocere per cinque minuti il filetto di maiale con burro, uno spicchio d’aglio e qualche ago di rosmarino per donare un’interessante nota aromatica. Terminare la cottura del filetto in forno, per 15 minuti a 180 gradi.
Frullare le more, setacciarle con cura e far ridurre il composto in pentola con un cucchiaino di zucchero. Il risultato dovrà essere un cremoso sciroppo di more.
Impiattare partendo dallo sciroppo, proseguire con il filetto di maiale e con gli asparagi arrostiti. Terminare il tutto con qualche cristallo di sale Maldon.