L’appuntamento è fissato per sabato 28 maggio: sarà per il quarto anno consecutivo il Castello di Roddi (Cn) ad ospitare “Io, Barolo – la nuit”, l’attesissimo evento organizzato dalla Strada del Barolo per presentare al pubblico la nuova annata del Barolo.
Protagonisti della serata saranno i produttori, che con il loro lavoro continuano a rendere grande il “Re dei Vini”, ma soprattutto gli amanti del buon vino che avranno la possibilità di degustare almeno trenta etichette diverse di Barolo dell’annata 2012. Sarà un’edizione particolarmente ricca, come ci ha spiegato Mario Ferrero della Strada del Barolo, perché si festeggeranno due importanti anniversari: il decimo compleanno della Strada del Barolo e grandi vini della Langa e il cinquantenario del riconoscimento della D.O.C. AL Barolo avvenuta nel 1966.Le due ricorrenze quasi coincidono quasi perché cadono fra marzo e maggio e dunque l’evento è la giusta occasione per festeggiarle entrambe.
Il Barolo è un vino che fino a qualche anno fa faticava a trovare spazio, come ha evidenziato Ferrero, perché considerato troppo austero e difficile che i giovani non apprezzavano molto, invece negli ultimi anni è stato molto svecchiato anche un po’ per merito dell’associazione Strada del Barolo che ha cercato in ogni modo di avere una comunicazione ed un linguaggio che non fossero troppo severi e mirasse invece a target di pubblico diversi. Il Barolo ha bisogno di circa quattro anni di invecchiamento prima di essere messo in commercio, in questa edizione sarà dunque presentata l’annata del 2012: non è la presentazione ufficiale che è stata fatta dall’Enoteca Regionale del Barolo, ma più un’occasione di festa nella quale mettere insieme i produttori che tutto l’anno lavorano per continuare a mantenere il Barolo a livelli che sono valsi la sua fama, farli incontrare con i consumatori che si iniziano sempre più ad interessarsi a questo vino.
Tante le iniziative previste per l’evento. Dalle ore 18.30 alle ore 22.00, nel Giardino del Castello, saranno allestiti dei tavoli dedicati alla degustazione tematica del Barolo 2012 dei produttori soci della Strada del Barolo. Ogni partecipante avrà diritto ad un calice da portare a casa, come ricordo della serata, e ad un coupon che gli consentirà di effettuare la visita ad una delle cantine presenti all’evento, con uno sconto del 10% sugli acquisti effettuati. In Piazza Umberto I saranno protagonisti gli altri vini di Langa che saranno serviti per tutta la serata in abbinati a prodotti tipici del territorio.
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Gli appassionati potranno acquistare singoli piatti abbinati a grandi vini a scelta. A partire dalle 22.00 è previsto un intrattenimento musicale. Mario Ferrero ci ha illustrato infine cosa sia precisamente la Strada del Barolo, i suoi obiettivi e come si è evoluta in questi dieci anni. L’associazione mette insieme non solo produttori di Barolo,ma include anche ristoranti ricettive, musei tematici come quello del vino e cerca di mettere insieme tutto il comparto enoturistico della zona del Barolo. Sono ad oggi circa un centinaio di soci di cui circa il 60% sono cantine ed il resto strutture, alcune istituzioni come l’Unione dei Comuni, il Comune di Alba ed altre associazioni con scopi affini a quelli degli associati. Nei primi anni di vita le attività erano meno legate ad attirare i turisti sul territorio, venivano organizzati molti seminari tenuti da esperti soprattutto sul tema del vino per tenere dei corsi informativi, si lavorava alla promozione del vino all’estero.
Insieme al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco la Strada del Barolo ha lanciato il format “Barolo & Friends Event” partendo da una grande degustazione aperta al pubblico organizzata otto anni fa a Copenaghen e da lì è iniziata la promozione all’estero portata avanti dalla Strada del Barolo, quando poi è venuto a mancare l’apporto del Consorzio di Tutela che come mission si occupa di cose più burocratiche legate al vino alcuni produttori soci della Strada del Barolo, hanno pensato di dare vita ad un nuovo consorzio privato nato nel 2010-2011 chiamato Consorzio di Vini del Piemonte e da quel momento in poi la Strada del Barolo ha continuato a collaborare con quest’ultimo per l’attività di promozione delle cantine all’estero.
Il consorzio si è allargato andando ad includere cantine di tutta la regione Piemonte e ad oggi la Strada del Barolo viaggia su questo doppio binario: da una parte continua a promuovere il territorio delle Langhe, della Langa del Barolo quindi di animazione sul territorio, dall’altra supporta il Consorzio Vini del Piemonte nell’organizzazione di questi eventi di promozione delle cantine all’estero, sono circa 20-25 iniziative all’anno in diversi paesi del mondo.