So Wine So Food, la nuova serie con i divertenti suggerimenti enogastronomici di Stefano Cocco
So Wine So Food. Le ricordate le rimpatriate? Quelle che non vuoi andarci ma che poi devi per forza. Quelle dei gruppi su whatsapp che metti il silenziatore ma che poi la sbirciatina gliela butti. Perché sì, perché si ha sempre voglia di ritornare un attimo indietro nel tempo e vedersi ancora pieni di sogni e constatare quanti poi ne abbiamo realizzati.
Insomma, le rimpatriate che stenti a riconoscere il tuo amico di banco! Ecco. Era qualche anno fa. Decisi di andarci e ovviamente le vecchie volpi dei miei amici affidarono a me la scelta del ristorante. Fu una serata bellissima.
Eppure rimasi un attimo impietrito. Leggete cosa mi successe.
Davanti a me c’era Sara, primo banco, media di 8 in tutte le materie e suggeritore ufficiale alle interrogazioni alla lavagna. La sua merenda era un panino con il salame che puntualmente divideva con me. Solo una volta in cinque anni lo portò al prosciutto cotto perché non trovò il suo salame preferito al banco e ricordo ancora i suoi lamenti. Ecco. A un certo punto, la sua voce mi dice: “Stefano, mi raccomando non i salumi, sono allergica”.
Allergica? E da quando? “Eh sì -disse- forse da sempre”.
Scioccato, distolsi il ricordo da quei panini. La cena iniziò e con lei tutti i ricordi con annesse imitazioni dei prof. Eppure, cari lettori, io la storia dell’improvvisa allergia di Sara proprio non la mandavo giù.
Entrai in cucina. Chiesi allo chef di far uscire la sua selezione dei migliori salumi e salami che aveva.
Qualche minuto e uscì uno scenografico (forse troppo!) tagliere pieno di profumi.
Un generale “WOW” si levò dalla quinta A. Sara non ci pensò nemmeno un attimo. Prese la forchetta e in un attimo il suo piatto era pieno di fette di salame. “Sara, no!”. Le dissi. “Stefano, ma ti ricordi il mio panino? Dai dividiamo anche questo di salame”. “Ma tu -dissi- sei allergica”. Sapete Sara cosa mi disse? “Io? No, sono allergica ai formaggi, non ai salumi”. Restai un attimo in silenzio e poi capii.
Perché vi ho raccontato tutto questo? Perché ho deciso questa volta di raccontare non solo di questi episodi, ma di raccontare errori e ingenuità da parte non solo dei ristoratori ma anche raccontare comportamenti bizzarri e talvolta imprevedibili da parte di chi va al ristorante.
Raccontarli sì, ma stavolta in un modo del tutto diverso: lo racconto su Sky nella nuova serie “So Wine So Food Uomo delle Stelle”, interamente dedicata alla cucina e ambientata negli spazi di un ristorante vero e proprio.
Il mio intento è sì di far divertire chi mi guarderà ma è anche quello di dare consigli e suggerimenti enogastronomici utili e pratici.
Sono in onda dal 7 al 18 marzo in prima tv alle ore 20 su Sky Uno e in streaming su NOW. 10 puntate, 10 storie da 10 minuti (sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go) e gli episodi saranno in replica fino al 1° aprile. Tutti affrontano in maniera divertente, sagace e leggera le situazioni tipiche o impreviste che si verificano quotidianamente in un ristorante, giocando con la passione, le ossessioni (e talvolta i tic) che tutti abbiamo per il buon cibo e il buon vino.
La mia passione è diventata la mia più grande opportunità, quella di mettere al servizio di tutti la mia conoscenza e tutto ciò che ho imparato in tanti anni di esperienza diretta. Tutto in chiave ironica. Insomma, il divertimento è garantito.
Vi aspetto!
Stefano Cocco, alias Uomo delle Stelle
Regia è di Alessandro Guida, la produzione K-Lab e Mr Moody
Il cast: Stefano Cocco, Giulio Corso, Fabrizio Colica, Federica De Benedittis, Ruben Mulet Porena, Francesco Arienzo, Leonardo Bocci, Paolo Camilli, Matteo Cirillo, Riccardo Cotumaccio, Andrea Dianetti, Ludovica Di Donato, Angela Favella, Liliana Fiorelli, Francesco Marioni, Angelica Massera, Fabrizio Nardi, Stella Pecollo, Nicole Rossi, Massimiliano Vado, Elisa Visari.